Questo episodio, nonostante sia completamente slegato dalla trama orizzontale, mi è piaciuto moltissimo. Protagonista assoluto è il nostro angelo preferito, Castiel. Noi tutti già ci eravamo accorti del suo cambiamento durante le stagioni, ma qui diventa palese ed evidente quanto abbia compreso gli esseri umani e quanto si sia affezionato a quelle creature di Dio così imperfette, ma dotate di amore per il prossimo e voglia di migliorarsi come nessun’altra.
In sostanza, qualcuno sta uccidendo degli angeli che Castiel conosce perché prima combatteva con loro. Così Castiel li rintraccia ed i due Winchester lo seguono sia perché è parte della famiglia, sia perché dopo ciò che è avvenuto nella scorsa puntata temono per lui.
L’assassina è una mortale, che ha ottenuto alcuni poteri angelici per potersi vendicare di chi le ha distrutto la vita. Così Castiel è costretto a raccontare ai suoi amici quando per lui non esisteva il grigio, ma le cose erano bianche o nere, quando ha ucciso la figlia di quella donna perché era una nephilim – l’abominio più grande che possa esistere nel mondo -, quando seguiva ciecamente gli ordini del suo capo senza dubitare mai di nulla. I due fratelli decidono di fare da tramite e si recano dalla donna che racconta loro la verità, quella verità che nemmeno Castiel conosceva, la manipolazione a cui il suo capo di allora Ishim (che per me resta l’Adam Worth di Sanctuary) lo ha sottoposto. La realtà è che Ishim ha mandato a morte una bambina innocente e soprattutto umana per vendicarsi della donna che aveva rifiutato il suo amore. Così, alla fine, mentre Lily e Ishim si battono è Castiel a dare la morte all’angelo. E’ a questo punto che si palesa il cambiamento di Castiel: davanti al dolore di quella donna è pronto a sacrificarsi per darle un po’ di pace e le chiede perdono per il male fattole. Lei è sinceramente colpita e non più così sicura di voler portare a termine la sua vendetta e Castiel le dice che, anche se non potrà mai perdonarlo, se lei vorrà tornare per esigere la sua vendetta lui la aspetterà.
Il nostro angelo ha avuto un’evoluzione incredibile in questi anni fino allo scorso episodio, dove l’amore per i fratelli Winchester ha preso il sopravvento sulla ragione. Qui le cose si fanno ancora più importanti, egli sembra stanco di espiare il passato, ma non può farne a meno: il suo passato lo perseguita. Ed anche il suo presente, con la morte di Billy, non si presenta tra i più rosei, ma sono sicura che Sam e Dean, che in lui hanno trovato un terzo fratello, sapranno contenere il suo senso di colpa. In tutto ciò, l’unica parte che riguarda la trama orizzontale è il fatto che in effetti c’è un nephilim in giro, ma i tre non sono più così sicuri che ucciderlo/la sia la soluzione migliore. Anche se è il figlio di Lucifero, ha anche una madre, Kelly, che potrebbe finire per diventare una nuova Lily. Sono certa che insieme troveranno una soluzione migliore dell’ammazzare un bambino, ma questo lo vedremo più avanti.
